Emozioni che restano
Ogni iniziativa ha un’ anima.
Non vive solo di programmi e scalette, ma di atmosfere, gesti e dettagli che restano nella memoria.
Dopo tanti anni da Event Planner, so con certezza che l’organizzazione di un evento non è solo logistica: significa creare esperienze in cui le persone si sentano accolte, rispettate e parte di qualcosa di vero.
Far sentire benvenuti, per davvero, non è poi così scontato: se si aggiungono le buone maniere tutto diventa più armonico.
E dove serve, il cerimoniale, con il suo ordine e il suo protocollo, rappresenta la cornice che dona equilibrio e coerenza, trasformando ogni evento in un’esperienza dal valore condiviso.
Per me un progetto ben riuscito è questo: un incontro tra eleganza e autenticità, tra rigore e calore, capace di lasciare nel cuore emozioni che restano.
 
About

Sono Valeria Pennone, e sono davvero appassionata del mio lavoro.
Ho iniziato tanti anni fa, collaborando con diverse agenzie MICE per poi passare “dall’altra parte” della scrivania, diventando Special Events Manager in  una multinazionale.
Lì ho gestito moltissimi eventi complessi: meeting, convention, incentive e grandi manifestazioni, in Italia e all’estero. Ma soprattutto ho imparato alcune dinamiche proprie dell’azienda, che mi sono state utilissime negli gli anni seguenti.
E ho compreso che la complessità non dipende dal numero dei partecipanti: la vera sfida è leggere il contesto, capirne la finalità e saper rispondere alle aspettative.
Da quell’esperienza è maturata la scelta di creare uno spazio mio, capace di unire metodo e creatività, rigore e sensibilità: VIP communication, dove metto in campo la mia capacità di visione d’insieme senza perdere l’attenzione per i dettagli che — non mi stancherò mai di dirlo — fanno sempre la differenza.
Ho lavorato in quattro continenti, gestito eventi con obiettivi diversi e con platee che andavano dai piccoli numeri fino a oltre 40.000 persone.
Accanto all’Event Managment, ho approfondito lo studio del galateo, della business etiquette e del cerimoniale, perché da subito mi sono resa conto che non sarebbe stato possibile per me non conoscerne almeno le basi: sono competenze fondamentali  per chi opera nella Meeting Industry.
Poi mi sono lasciata prendere la mano e, dalle basi, ho proseguito negli anni fino al Master in Cerimoniale, Galateo ed Eventi Istituzionali alla Sapienza di Roma.
Oggi metto a disposizione di aziende ed enti le mie competenze di Event Planner, di cerimonialista ed esperta di protocollo, oltre ad affiancare enti, professionisti e
privati come formatrice e consulente in galateo e cerimoniale.
Sono profondamente convinta che la conoscenza delle buone maniere e della business etiquette rappresenti un vantaggio per chiunque: contrariamente a quanto si crede, non si tratta di applicare regole rigide, ma di comprendere i contesti di riferimento, così da scegliere con consapevolezza.
Per conoscermi meglio: Event addicted
Eventi
l'obiettivo? Il vostro
Ogni progetto nasce da un ascolto attento: capire cosa si vuole comunicare, a chi e con quale emozione.
Per me organizzare eventi significa questo: costruire esperienze che parlino la lingua di chi le vive, che raccontino identità e obiettivi con coerenza e stile.
Mi muovo tra strategia e creatività, trasformando le idee in percorsi concreti, dove tempi, spazi e persone si intrecciano con armonia.
Non esistono format preconfezionati: ogni evento richiede una regia propria, fatta di visione, sensibilità e una pianificazione impeccabile.
Collaboro con professionisti e partner selezionati nel tempo, perché il successo di un evento è sempre un lavoro corale.
E dietro ogni risultato riuscito, c’è sempre una direzione chiara: la vostra.

Cerimoniale

forma e sostanza
Le Istituzioni sono sempre più spesso presenti anche negli eventi corporate: l’applicazione del cerimoniale non può più essere un’opzione facoltativa.
Conoscerlo significa garantire il giusto posto, rispettare l’ordine delle precedenze e dare il giusto tono e il giusto ritmo a persone, simboli e momenti.
È ciò che consente di rappresentare un’istituzione o un’azienda con autorevolezza, senza mai perdere misura e sensibilità.
Mi occupo di progettare e coordinare cerimonie, incontri ufficiali ed eventi istituzionali, curandone i diversi aspetti: dagli inviti agli allestimenti, dalle postazioni al momento conviviale.
Perché la forma, quando è giusta, diventa sostanza.
Galateo
vivere con eleganza
Chi non si è mai chiesto:
“Cosa porto quando vengo invitato a cena?”
“Come scrivo un invito?”
“Come mi devo vestire per questo evento?”
Sono domande che tutti si fanno — e che raccontano una cosa sola: la voglia di fare la scelta giusta, senza forzature.
Conoscere il galateo serve proprio a questo: a sentirsi a proprio agio,
in ogni contesto, con naturalezza, comprendendo il perché delle cose, per poi scegliere se e quando applicare quelle che per molti sono “usanze antiche”.
Il galateo non è un freno, ma una bussola: aiuta a muoversi con disinvoltura, a dare il tono giusto ai gesti e alle parole.
Perché la vera eleganza non si ostenta: si trasmette.

Business Etiquette

costruire relazioni
Saper gestire la propria immagine professionale è diventato essenziale, in un’epoca in cui il personal branding conta quasi quanto la competenza.
Veniamo percepiti per il nostro comportamento, dentro e fuori dall’ambiente di lavoro, on e offline, e oggi più che mai le soft skills — così care al galateo aziendale — fanno davvero la differenza.
Ogni sorriso, parola, stretta di mano o messaggio online racconta qualcosa di noi.
Curare questi dettagli non è un esercizio di stile, ma un modo per trasformare ogni incontro in un’occasione di fiducia, credibilità e autorevolezza.
Senza dimenticarsi della parità di genere, da sempre parte integrante della business etiquette.











